Sportelli, quello che succede coi vetri, cabina.

Devo spostarmi ancora, spero questa volta per un tempo più lungo.
Finirò il camper nella nuova officina.
…speriamo!

Sportelli e portelloni.

Ho iniziato a mettere in opera gli sportelli:
-mettendo la canalina velluttata dove far scorrere il vetro,
-rimontando maniglie e serrature,
-ho ricostruito i pannelli interni.
-ingrassato e sistemato gli ingranaggi di salita e discesa del vetro,
-ricostruito e sistemato i fermavetro che tengono il finestrino.

Canalina.

Semplice: compri, tagli, inserisci nell’apposita fessura.

Maniglie.

Ancora più semplice, non le ho manco comprate, le avevo già.

Pannelli.

Questo è interessante.
Non avevo idea di come fare, gli originali sono in cartone pressato o MDF che dir si voglia, spessi 4mm e ricoperti da una membrana in ecopelle che trattiene tutta l’umidità. Nell’articolo dove parlo degli sportelli spiego che non c’è una via di fuga per l’acqua che filtra dal finestrino. Ecco. Oltre che far ruggine evapora e impregna i pannelli. Da qui la scelta di usare i pannellini da 4mm uguali a quelli per le pareti, con uno strato di vetroresina verso l’interno. In questo modo l’acqua non intaccherà il pannello che non marcirà.

Ingranaggio sali scendi.

Quando ho smontato gli sportelli ho tagliato i profili che tengono stretti i vetri perché completamente arrugginiti ed impossibili da smontare. Per rimpiazzarli ho comprato dei reggivetro per infissi, a pochi euro.

Il problema che mi attanaglia adesso è trovare le guarnizioni giuste per le portiere e per i finestrini. Quello che più mi blocca è il fatto di non trovare nessuno che abbia una vendita al dettaglio abbastanza ampia da permettermi di fare delle prove a costi abbastanza bassi.
Per il finestrino posteriore scorrevole ho comprato una guarnizione con gli spazi di alloggiamento giusti di spessore ma larghi di profondità, quindi via di modifiche! Evviva…purtroppo per 3 metri non conviene spendere tanto per far produrre una guarnizione su disegno o farla arrivare da troppo lontano.

I portelli posteriori sono venuti su quasi lisci. Il destro, che sarà la porta di ingresso principale, è stato piazzato in tre minuti netti. Quello sinistro ha creato qualche problema in più, a partire dal cancelletto che regge la ruota di scorta. Dopo aver preso le misure e modificato il cancelletto per non farlo interferire con le cerniere del portellone o forato e dopo i ritocchi di vernice domani o dopo metterò su tutto per finire finalmente il lavoro sulla carrozzeria.

Cabina. Cockpit e dettagli.

Quasi non mi rendevo conto che sto per finire anche i lavori nella cabina di guida. Ho incollato la pellicola effetto legno sul cruscotto, e non è venuta niente male. La plancia accessoria è praticamente finita, mancano solo i dettagli e collegare i cavi. I pannelli che chiuderanno sul fronte la cabina avranno lo stesso trattamento di quelli sugli sportelli, con una bella resinata per rigidità e impermeabilità.
n.b. l’impermeabilità non influisce solo sull’assorbimento d’acqua, ma di conseguenza il materiale non presenterà eventi di muffa ed ondulazione, resterà in posizione, non farà passare più aria di quella “implacabile”.
I cavi di frecce, posizioni, ingombro e fari sono collegati. I pannelli di controllo dell’impianto elettrico sono pronti per essere messi in posizione. Cielo e parasole devono solo essere avvitati. Dopodiché linoleum e pannelli laterali faranno da finitura. Causa finanze esigue i sedili rimarranno quelli originali, in attesa di reperire quelli di una Smart.

Di seguito qualche foto, non sono riuscito a farne di più a causa di meteo avverso e condizioni di luce pessime. Rimedierò nei prossimi giorni.

Lato destro quasi terminato.
Tre quarti frontali con sportello, parte delle luci. Quasi fatto. Sempre quasi…
Portellone e scaletta posteriori.

 

Una menzione d’onore va a Nicola, che ha buttato due giorni a starmi appresso.
Ci sarà tempo e modo di ringraziare tutti, non dubitate.

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