Cabina di guida e carrozzeria.

Cabina di guida: se ne vede la fine!

Nella cabina di guida le cose da fare si stanno sempre più riducendo.
Ho montato le maniglie per salire, visto che è alto e lavorando ho rischiato diverse volte di rompermi l’osso del collo. Sono molto contento, sono pratiche e molto belle. Le originali erano in gomma, più ergonomiche, queste però sono in duraturo acciaio, e magari le ammorbidisco con del nastro da manubrio per bicicletta, vedremo poi con l’uso.
Clickate sulle immagini per il video che ho pubblicato sul canale youtube

Maniglia per aiutare salita e discesa lato passeggero
Maniglia per aiutare salita e discesa lato autista

 

 

 

 

 

 

 

Ho iniziato il quadro elettrico, che andrà posizionato dietro il sedile dell’autista con le relative batterie, e di conseguenza tutto l’impianto elettrico a cui riserverò una serie di articoli e di video vista la complessità dell’argomento. Basti pensare che per incastrare tutto sulla carta ci ho messo un mese, poi ho tagliato i pannelli e per due mesi ho fatto prove su prove su prove…alla fine c’è stato tutto ed ho ottimizzato lo spazio.

Carrozzeria

Ho montato la luce targa, che è una fesseria, ma rappresenta un piccolo passo verso l’uscita (dal tunnel o dall’officina, fate voi che tanto per me è uguale)

 

Particolare della luce targa
Posizionata la luce targa si presenterà così

 

 

 

 

 

 

 

Ho fissato e sigillato con guarnizioni e Sikaflex le cerniere posteriori, cercando così di evitarmi il calvario che ho passato per smontare e liberare dalla ruggine le vecchie.

Per completare le costruzioni estetiche di questo novembre mi sono occupato della mascherina frontale. Effettuata con della lamiera forata (diametro del foro 5mm), ho semplicemente ricalcato il contorno dello spazio frontale che ospita la mascherina originale, tagliato, applicato antiruggine e vernice e posizionato il tutto. Ogni scarafaggio è bello per sua madre, e siamo d’accordo, ma credo che questo piccolo e bucherellato scarafaggio sia oggettivamente molto carino.
Anche in questa immagine trovate il link al video sul mio canale youtube.
Il simbolo Renault è quello originale, ed ora sto cercando le lettere per comporre il modello SAVIEM Tp3. Per come lo vedo nella mia testa sarà bellissimo, ma tornando al discorso sugli scarafaggi…

Sono poi passato a provare le guarnizioni per sigillare le portiere posteriori ma ho avuto una sorpresa nefasta: la portiera destra è troppo piegata per far aderire la guarnizione al telaio. Ciò è male! Molto male!
Dopo aver esaurito l’inventiva per le imprecazioni ho messo in campo le energie per trovare una soluzione.
L’arnese giusto, il coso, conosciuto come “affare” e dalla mie parti come “s’itte si nanta” è un martello da carrozziere, a massa battente. Praticamente un’asta con un gancio ad un’estremità ed un fermo dall’altra; col gancio si tira la lamiera tramite un occhiello saldato utilizzando la massa che scorre sull’asta come un martello e battendo sul fermo. Chiaro? Se sì probabilmente avete capito male.
In ogni caso questo attrezzo costa tanto, sopratutto se prevedo di usarlo una sola volta, quindi ho deciso di costruirlo.
Il funzionamento, come la costruzione, risulta semplice, la parte difficile è spiegarlo! Per questo ho registrato tutta la manovra partendo dalla costruzione con materie prime di recupero al risultato finale. Il video non è pronto al momento che scrivo, ma seguendo il canale youtube (lo so che lo sto nominando tanto, ma è effettivamente quasi tutto lì!) dovrebbe uscire entro pochi giorni, un paio di settimane al massimo.

Al centro della foto, intorno a quelle macchie nere, si trova il binario dove alloggia la guarnizione. La portiera era piegata da un utilizzo non consono, con una curva molto evidente. Ora, a lavoro terminato è dritta, quasi in squadra.

Sopratutto per il martello autocostruito non avevo grandi pretese, sono partito da un’asta filettata M10 e uno scatolato quadro 30x30x3, a cui ho solo aggiunto una vite M6x60 piegata a martellate ed ignoranza come un uncino. Vedrete tutto prossimamente.

Link al canale (ve l’ho detto che ho aperto un canale youtube?)

 

Vi ringrazio per il supporto, anche quello platonico. La tensione inizia ad essere palpabile e presto dovrò mettere in strada un mezzo completamente stravolto.

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